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In Italia l’incidenza di sovrappeso, obesità e disturbi della condotta alimentare (anoressia, bulimia, binge eating disorder…) in età infantile e adolescenziale è in aumento, così come la comparsa in età adulta, di malattie cronico degenerative, legate in maniera importante a tutte quelle abitudini alimentari scorrette, che negli ultimi 50 anni lo sviluppo economico e i ritmi di vita frenetici che ne sono derivati, ci hanno imposto. Siamo arrivati ad essere il secondo paese in Europa in classifica per obesità infantile: l’Italia, la culla della dieta mediterranea, al secondo posto, sul podio, per obesità infantile. Alla base di questa problematica preoccupante, gli errori alimentari che i genitori fanno nell’alimentazione dei figli, per leggerezza, per inconsapevolezza, sulla scia di falsi miti, credenze popolari, abitudini, tradizioni e consigli errati di operatori sanitari, non specializzati in alimentazione pediatrica. È dovere di ogni genitore prendersi cura della salute del proprio bambino ed è necessario farlo sin dal primo assaggio di cibo solido, anzi sin dall’allattamento, anzi sin dal concepimento, perché i primi 1000 giorni di vita, a partire dal grembo materno sino ai due anni, sono delicatissimi e di vitale importanza per determinare, forma fisica, benessere e salute futuri!